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Turismo, indagine di Hotelscan.com: Roccaraso tra le 5 località più ricercate del 2018

Di Donato: premiato il sistema neve. Lavoriamo anche per destagionalizzare l’offerta

 

Gli italiani non sono stati attratti solo dal sole e dalle spiagge: nel 2018, durante i mesi invernali, destinazioni sciistiche come Roccaraso hanno “spopolato tra gli amanti della neve, offrendo una buona alternativa alle montagne del Nord”.

Sono tutte tricolori le 20 destinazioni più ricercate nel 2018 su Hotelscan.com, il motore di ricerca e comparazione prezzi. E tra queste nella top five c’è anche Roccaraso. Secondo l’analisi, la destinazione in assoluto più ricercata è Roma, che viene scelta sia per fine settimana sia per ponti o vacanze più lunghe. Al secondo posto si piazza invece Jesolo, seguita da Gaeta. La top five si chiude con Varazze e Roccaraso. L’elenco delle prime 10 destinazioni si chiude con Sperlonga, Caorle, Ponza, Alassio e Venezia.

L’indagine ha premiato Roccaraso “con i suoi moderni impianti, 150 km di piste da sci e i 60 km per lo sci di fondo. La più grande stazione sciistica dell’Italia centro-meridionale con la neve artificiale garantita per buona parte dell’anno è stata la quinta meta preferita dagli italiani”.

“Le indicazioni che emergono da quest’indagine confermano che siamo sulla strada giusta e che gli investimenti che in questi anni sono stati fatti a sostegno del “sistema neve” stanno premiando la nostra economia in termini di presenze e di appeal soprattutto sul web che è una grande vetrina promozionale che può farci arrivare facilmente in tutte le case non solo degli italiani – ha spiegato Francesco Di Donato, sindaco di Roccaraso – Questo non è ovviamente un punto di arrivo ma un incentivo e un sostegno a cercare continue soluzioni per destagionalizzare al massimo l’offerta, puntando a trovare un equilibrio anche con le presenze durante gli altri mesi dell’anno. E’ un lavoro corale che richiede programmazione, investimenti e tante idee. Stiamo lavorando a questo e sono convinto che presto arriveranno buone notizie anche in questa direzione”.