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Oltre 1.400 atleti in gara, un successo l’edizione 2018 del Gp Giovanissimi

Apprezzamento dell Amsi alla macchina organizzativa di Roccaraso

 

 

A Roccaraso si è da poco chiuso il sipario della finale del 41esimo GranPremio Giovanissimi –
Trofeo Silver Care Kids, ma ancora nei volti dei tantissimi bambini, dei genitori, dei maestri
di sci e degli accompagnatori che li hanno seguiti in questo week-end di gare, ci sono sorrisi e
sguardi di soddisfazione per essere stati gli “attori” di un evento che ha saputo centrare gli
tutti obiettivi: sportivi, organizzativi, logistici e di sicurezza.

Ai cancelletti di partenza delle gare tra Sci Alpino, Sci Nordico e Snowboard oltre 1.400
bambini nati dal 2006 al 2009. Le Regioni rappresentate alla finale di Roccaraso sono state:
Abruzzo, Toscana, Valle d’Aosta, Lazio, Campania, Emilia Romagna, Veneto, Calabria,
Lombardia, Trentino, Alto Adige, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Marche.
Tutto si è svolto al meglio nonostante i “numeri” siano stati importanti, da grande
manifestazione qual è il GranPremio Giovanissimi. Partendo dalla funzionale gestione delle
prenotazioni alberghiere fino alla parte delicata relativa all’organizzazione delle gare, sotto la
responsabilità della Scuola Italiana Sci Roccaraso-Aremogna, diretta da Nino Buono. L’organico
della Scuola al completo ha saputo garantire l’alto standard di qualità che ci si era prefissato,
come la preparazione e l’uniformità delle piste e dei tracciati di gara, sinonimo di sicurezza per
tutti i bambini, dal pettorale numero uno fino all’ultimo. Apprezzato anche lo sforzo della
comunità di Roccaraso nell’avere proposto tutta una serie di eventi collaterali per arricchire il
week-end di gare.

 

 

“Roccaraso e il suo comprensorio sciistico hanno confermato anche in questa occasione la capacità di ospitare i grandi eventi sportivi – ha sottolineato il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato – La macchina organizzativa ha dimostrato di essere all’altezza di un appuntamento di questo livello che ci ha permesso di promuovere il nostro straordinario potenziale turistico a livello nazionale. Possiamo parlare di un successo sotto ogni punto di vista che è andato oltre le nostre previsioni. È stata soprattutto una festa dello sport per migliaia di bambini che con le loro famiglie hanno colorato in questo fine settimana Roccaraso”.


“Termina oggi la 41ma edizione del GranPremio Giovanissimi, un’edizione particolare perché tornando dopo due anni a Roccaraso (l’edizione 2016 subì un cambio località in ultima istanza – ndr) abbiamo trovato tutta la comunità dell’Alto Sangro che ha collaborato affinché questa manifestazione potesse
avere il giusto riscontro nei confronti dei bambini e di tutti gli accompagnatori – ha evidenziato, Maurizio Bonelli, presidente di Amsi nazionale – La scelta diAmsi di tornare dopo due anni rispetto alla precedente e programmata edizione è stata voluta anche per dare un segnale forte da parte dei maestri di sci italiani nei confronti di questi territori segnati dal terremoto. Dal punto di vista dell’organizzazione tutto è stato impeccabile a partire dalla sfilata del venerdì, poi i campi di gara ottimamente preparati con piste perfette, con un eccellente lavoro di squadra, dai gestori degli impianti, che ringraziamo di cuore, ai maestri di sci della Scuola Sci Roccararo – Aremogna e degli altri colleghi presenti nella località e a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della Manifestazione. Come sempre l’evento è stato molto partecipato, e i numeri anche quest’anno lo dimostrano, a conferma che la
formula agonistica condita con ‘momenti’ di divertimento piace. Il meteo poi è stato dalla
nostra parte, con sole e temperature basse, quindi le gare si sono svolte in un contesto
ambientale ideale in una località di primaria importanza. Concludiamo quindi questa edizione
nel miglior modo possibile, e rivolgo un sentito ringraziamento all’amico Nino Buono, direttore
della Scuola Sci Roccaraso – Aremogna e Presidente dell’Associazione Maestri Sci Abruzzo, e al
sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato per l’impegno profuso. Concludo dando l’appuntamento
all’edizione 2019 a Sestola – Cimone dove certamente troveremo un’organizzazione all’altezza
di una Finale del GranPremio Giovanissimi”.

Per quanto riguarda lo Sci Alpino le gare si sono svolte sulle piste Macchione, per le categorie
2006 e 2007, e sulla pista Pallottieri, per le categorie 2008 e 2009. Scrupolose sono state le
prefazioni delle piste, sia sotto l’aspetto del manto nevoso sia per la presenza di reti di
sicurezza lungo i tracciati. Molto apprezzato dal pubblico è stata la possibilità di raggiungere a
piedi i due traguardi che confluivano in un unico grande parterre d’arrivo.

 

La gara di Snowboard invece si è svolta sulla pista Gravare Corte, mentre quella dello sci
nordico in località Piana di Aremogna. Non solo. Sabato 24 marzo i bambini sono stati i
protagonisti di una divertentissima e coloratissima Gimkana a Squadre. Vestiti con scarponi ai
piedi, casco e occhiali indossati hanno giocato, corso, saltato e rotolato tra coloratissimi
ostacoli. Il tutto con la “super visione” di Leo Monthy: la mascotte della Scuola Italiana Sci.